L’Arpa Lombardia, rappresentata dal Direttore Generale, dott. Fabio Cambielli e il Comando Regionale Lombardia della Guardia di Finanza, rappresentato dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Como, Ten. Col. t. ISSMI Paolo Zottola, hanno sottoscritto una Convenzione con la quale intendono rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive dell’ambiente, mediante il monitoraggio aereo e delle acque interne del territorio di competenza, con particolare riguardo alle situazioni emergenziali.
Per l’attività di collaborazione, l’Arpa metterà a disposizione della Guardia di Finanza dati, informazioni e supporto tecnico utili al perseguimento delle finalità dell’accordo, volte a rilevare situazioni irregolari in materia di tutela delle acque e dell’ambiente. L’Agenzia potrà, inoltre, fornire input informativi utili per la prevenzione e la repressione di irregolarità, frodi e abusi di natura economico-finanziaria in ambito ambientale.
La Guardia di Finanza assicurerà, invece, assistenza e supporto tecnico con mezzi aerei e navali al personale dell’ARPA impegnato in campo nelle attività di verifica e sopralluoghi. “La collaborazione tra il sistema regionale e la Guardia di Finanza è cruciale per la difesa del nostro territorio. Creare una rete di conoscenze, dati, strumenti e iniziative significa tutelare la salute e la qualità della vita dei cittadini e mandare un messaggio chiaro: la tutela dell’ambiente in Lombardia è una priorità massima e metteremo in campo ogni mezzo per prevenire qualsiasi forma di irregolarità” ha dichiarato l’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Giorgio Maione.
L’intesa sottoscritta prevede anche la possibilità di promuovere e organizzare incontri formativi a favore del personale operante, allo scopo di consolidare procedure operative e di cooperazione efficaci. La collaborazione tra le due Amministrazioni nell’ambito del monitoraggio aereo ha già permesso di svolgere attività esercitative congiunte finalizzate alla rilevazione di set di dati di osservazione della terra acquisiti da diverse piattaforme (satellite, droni, elicottero).
La firma della Convenzione consentirà di rendere ancora più efficace la sinergia in tale contesto, mediante l’impiego delle moderne tecnologie disponibili per scopi di vigilanza, prevenzione e contrasto delle violazioni ambientali. L’accordo siglato vuole essere un modello di cooperazione istituzionale nell’interesse della collettività e a difesa del patrimonio ambientale del territorio regionale, che va preservato, custodito e difeso da ogni forma di aggressione.